Supportare in modo sempre piĂą efficace le famiglie e in particolare i minori nel percorso che caratterizza la fase delicata della separazione dei genitori: questo è lo scopo del protocollo d’intesa che verrĂ sottoscritto dall’Associazione Pezzi di Cuore APS – Genitori separati con la Delegazione Caritas Campania e con la Provincia di Salerno.
Istituzione del registro della bigenitorialità , il collocamento paritetico, il mantenimento diretto, la shared residence: strumenti che devono necessariamente divenire normalità di un processo, come quello della separazione dei coniugi con figli, che negli ultimi anni coinvolge sempre più nuclei familiari, e che le istituzioni hanno il compito di conciliare con il principio della bigenitorialità , che, pur essendo legislativamente tutelato, è troppo spesso tralasciato nei fatti.
“Il protocollo che oggi andiamo a firmare con Caritas – ha dichiarato Paolo Cappetta dell’Associazione Pezzi di Cuore APS – nasce proprio dall’incontro sul territorio di numerosi casi di genitori che stavano vivendo la situazione complicata di una separazione, e si prefigge lo scopo di dare supporto psicologico, legale e lavorativo alle famiglie che vivono questi momenti: l’obiettivo concreto è creare un tavolo tecnico con la Regione per definire linee guida a livello regionale per meglio applicare la legge a tutela, oltre che dei genitori, soprattutto dei minori che vivono il dramma della separazione dei genitori”.
Le Parti nel protocollo hanno previsto una durata pari a tre anni e sarà eventualmente rinnovabile: le azioni previste dal presente protocollo saranno realizzate dall’Associazione Pezzi di cuore, in collaborazione con Caritas Campania e la Provincia di Salerno.
Tra gli scopi specifici del protocollo, oltre al rispetto dei principi legislativi riguardanti la famiglia e in particolare quelli contenuti nella legge 54/2006, appunto anche l’istituzione di un tavolo tecnico in Regione Campania che coinvolga tribunali (ordinari e dei minori), ordini professionali di psicologi e assistenti sociali e l’AGIA (Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza).
“Come Caritas Campania – ha dichiarato il Delegato Regionale di Caritas Don Carmine Schiavone – abbiamo dato vita a questa sinergia con grande piacere, perchĂ© l’associazione “Pezzi di cuore” ha, come noi, la prioritĂ di sostenere quelle famiglie che vivono un momento di fragilitĂ , in questo caso quei nuclei familiari che vivono il momento delicato di una separazione. Grazie a questo protocollo assolviamo in pieno all’esortazione del nostro Papa e del nostro Vescovo Delegato Mons. De Luca: non lasciare indietro nessuno, affinchĂ© nessuno resti solo”