Passeggiare non è più considerato soltanto uno svago o un piacevole passatempo, da tante persone questo esercizio fisico viene paragonato ad una filosofia interiore, ad una mindfulness in movimento, all’andatura antica come il Mondo che ci permette di guardarlo con occhi nuovi e sempre diversi.
Del piacere di camminare, e di fare della camminata il proprio stile di vita, ce lo racconta in poche battute Claudia Filangieri – meglio conosciuta come Claudia Magà -, presidente ASD Magà Camminatori Sportivi, associazione sportiva dilettantistica sannita costituita nel 2015, il cui intento è divulgare la tecnica e i benefici della camminata sportiva attraverso l’organizzazione di corsi, eventi e altro.
In tale contesto, nelle giornate dedicate all’hiking e al trekking, Claudia favorisce gite fuori porta per far conoscere i luoghi più suggestivi e poco battuti della Campania, oppure promuove percorsi di cammino urbano per entrare in contatto con le peculiarità della città. Rientra tra questi itinerari la manifestazione denominata Benevento cammina, giunta alla sua terza edizione, che si terrà domenica 16 giugno 2024 alle ore 9.30, iniziativa dedicata a tutti gli appassionati della marcia libera, che quest’anno potranno essere accompagnati anche dagli adorati amici a quattro zampe (sarà la prima di Ben.Canina).
Nella breve chiacchierata che segue, Magà mi ha donato un’energia incredibile e mi ha fatto venir voglia di girovagare… a passo corto e lento!
– Come nasce questa tua passione per la camminata?
«In realtà ho sempre camminato, sin da piccina. Quando rifletto sui miei ricordi, mi rendo conto che ogni evento della mia infanzia l’ho vissuto camminando. Se perdevo lo scuolabus (abitavo in campagna, a Circello) non c’erano i miei genitori che potevano accompagnarmi, per cui dovevo andarci a piedi. Ecco, credo che tutto abbia avuto inizio da lì».
– Esiste però una differenza tra la camminata semplice e quella sportiva. Puoi indicarmi qual è?
«Per la camminata sportiva si applicano tecnica e regole impartite dalla Scuola Italiana di Camminata Sportiva, l’ho frequentata assiduamente e oggi sono anche formatrice. Per semplificare, spiego che occorre anzitutto camminare vigorosamente spingendo bene con i piedi, oltre che con le gambe. Bisogna utilizzare anche le braccia, farle oscillare lungo i fianchi con un’angolazione al gomito di 90°. Ci vuole concentrazione, ma i risultati positivi che ne derivano fanno bene al corpo e all’anima. E si vedono! Provare per credere». (Ride.)
– Credi che camminare sia un modo di viaggiare alternativo?
«Certo! Per me è il modo migliore per poter ammirare e contemplare la Natura che ci circonda, il suo modo di palesarsi. È soprattutto meditazione, un andamento lento e profondo. Camminare è anche un ottimo metodo per testare l’attitudine agli spostamenti senza particolari comodità, alla libertà di essere e all’essenzialità».
– Quale cammino suggeriresti a chi vuol capire meglio il mondo e/o sé stesso?
«Inizierei dal proprio territorio. Ogni luogo nasconde dei grandi tesori. Coltivando questa passione e incentivando determinate attività, mi sono resa conto che in tanti ignorano le proprie radici, le zone geografiche di provenienza. Passeggiare a piede libero permette di aprirsi a nuove scoperte e di riassaporare il gusto di certe tradizioni, di rammentarle, e non solo. È anche un modo per comprendere quanto tempo dedichiamo a noi stessi, alle nostre relazioni interpersonali senza l’ausilio della tecnologia».
– Camminare, dunque, è al contempo un piacere ed un insegnamento di vita. Qualche consiglio utile per i principianti che desiderano partecipare alla Benevento cammina e diventare eventualmente camminatori abituali?
«Portare con sé la volontà di condividere momenti di felicità e spensieratezza. La parola d’ordine di quest’anno è INCLUSIONE e tutti possono aderire, non ci sono vincoli per iscriversi. Per info e prenotazioni si possono contattare i numeri: 328.3359891 (Claudia) – 338.9748329 (Mario) – 329.3309843 (Stefania) oppure seguire la pagina Facebook ASD Camminatori Sportivi Gruppo MAGÀ Benevento. Vi aspetto numerosi! Anche dopo l’incontro nella city!» (Sorride a lungo, felice come una bambina.)
E come sosteneva il caro e buon vecchio Chatwin, la vera casa dell’Uomo non è una casa, ma la Strada, e che la vita è un viaggio da fare a piedi.